Finalmente MNB. Ci sono volute 9 partite prima di poter assaporare il piacere della vittoria, ma l’attesa non stata vana. Domenica 26 Novembre 2023 ci riconsegna la vittoria in un campionato di serie B dopo 7 anni dall’ultima esperienza e serve un finale thrilling, anzi un finale prolungato perché per veder gioire questi due punti sono stati necessari 5 minuti di extra time della 10 giornata di campionato. Mola Marigliano 94-93 e quella palla a spicchi calciata in aria altissima sulla sirena come segno di liberazione, quasi che assieme a quella palla si provasse a scalciare tutte le negatività di questi primi tre mesi di stagione.
La speranza è che questo epilogo rappresenti punto di svolta dal quale continuare a tracciare una nuova strada, differente nell’approccio, che sappia regalarci altre soddisfazioni.
LA GARA
Mola alla ultima chiamata o quasi, Marigliano per provare a darsi continuità.
Catani, Laquintana, Birra, Guido e Barnaba per coach Conte. Marigliano oppone Cimminella, Raupys, Ingrosso, Ogiemwoni e Spera.
All’alba della sfida timbra Laquintana, poi tripla di Guido. E’ senza dubbio il miglior avvio fin qui della Mnb (7/2 al 3’) e verrà confermato anche con lo scorrere del tempo in questo primo quarto. Barnaba dopo 4 minuti comincia prendere le misure a Spera e mette in paniere quel gioco da tre che vale il +9 (13-4). Guido e’ ben caldo e piazza la seconda tripla personale, 19-8 . E’ un grande primo quarto corale con ottima attitudine difensiva, Guido e Laquintana entrambi già in doppia cifra e sugli scudi, i tabelloni recitano 28-15 al minuto 10.
Raupys da tre, Vidakovic risponde dopo un buon affondo personale. Triplone di Birra da metà campo, bissato sul successivo possesso, Mola resta concentrata anche se Marigliano dopo un avvio sfocato, pare aver tarato la mira e impallina con costanza quasi sempre dalle mani di Raupys (36-27 al 13’)Guido con lob, laquintana dalla lunetta: si ricompone la coppia vincente del primo quarto (42-27). Barnaba allunga fino al +17, poi primo passaggio a vuoto di serata, troppa fretta nella ripartenza di Birra, contropiede Marigliano che diventa letteralmente “bagno di sangue”. Due punti, canestro supplementare e possesso ulteriore con nuovi due punti a referto per antisportivo fischiato a Catani. Mola peraltro paga il fardello falli e spedisce i campani sistematicamente in lunetta. Non è un buon momento e serve la scossa: super-birra si fa collassare addosso tutta la difesa ospite poi vede solo nell’angolo Vidakovic che raccoglie l’invito a nozze e lo trasforma in tre punti. Primo tempo in archivio sul 52-42 per la MNB, che nonostante un secondo quarto da 27 punti subiti, mantiene una buona percentuale di realizzazione e una buona dote.
La ripresa non porta buone nuove: pronti via 5-0 Marigliano e la partita torna in bilico. Vidakovic sblocca i suoi dopo 2 minuti di astinenza, Cimminello trova la via della tripla, Barnaba risponde con un gran gioco di muscoli nel pitturato (56-50). La gara però è cambiata e balza agli occhi una Marigliano che ha alzato la pressione e in una delle ripetute asfissiate sull’avvio di gioco MNB ruba palla per portarsi a -2 con il suo top scorer, Raupys. E’ il momento più critico per i padroni di casa, sembra di rivivere i terzi quarti con Corato ed
Adria, mentre i campani si fanno sempre più minacciosi con l’imprendibile Raupys (40). Si rientra in una fase in cui saltano le difese e la Mnb ritrova energie sopite, tripla di Vidakovic e successiva stoppata del serbo sono le micce da cui riprende quota la squadra di casa, il resto è superbo Barnaba contro tutti nel pitturato ospite. Bene Trombetta che appena alzato dalla panca mette quasi a passo di danza due punti che rilanciano Mola in finale di quarto per il 65-60 con cui ci si dirige verso l’ultimo count down.
Spera di forza, Raupys da tre, parità, spezzata ancora da Vidakovic (73-70).
Birra in caduta trova un canestro morbidissimo (75-73), dall’altra parte però c’è lo spauracchio Raupys che fa incetta di canestri raggiungendo i 30 punti dall’angolo. Le ultime fasi della gara sono un botta e risposta tra i due dominatori di serata, Barnaba si porta a spasso tutta la difesa ospite, ma Raupys ormai presenza fissa nell’angolo, impallina da cecchino. La parità non la smuove nemmeno la sirena che lascia tutto ancora da decidere sull’86-86. Supplementari: Laquintana li battezza con sospensione e tiro, risponde Spera. E’ lotta di nervi, Barnaba-bulldozer (31) tiranneggia l’area e trova il canestro ben due volte, poi la stoppata di Mbaye su Laquintana con Mola davanti 93-91 sembra ancora rimandare tutto a un nuovo over time, ma Mola si ritrova tra le mani l’ultimo possesso sulla parità e la fa sua con Guido che a 2 secondi dal gong si butta dentro e guadagna fallo, ineccepibile, della difesa ospite. Prima lunetta ok con grande sospiro, seconda sul ferro, probabilmente voluto, Marigliano non ha il tempo di imbastire l’ultimo possesso e resta dietro, di un punto. 94-93.
All’inferno c’eravamo già con biglietto di sola andata. Questa sera abbiamo cominciato a lavorare sodo per acquistare il biglietto di ritorno.
Donatello Biancofiore
(Ph. Gaetano Carbonara)