Sarà un'estate di conferme quella che ci apprestiamo a documentarvi.
Lo staff tecnico c'è, replicato per intero. Didonna il recordman c'è. Poteva mancare all'appello colui che è stato simbolo di questa società di recente? Non poteva. Elio Preite: Presente.
Quinta stagione di fila anche per lui, assieme a coach Castellitto sul parquet del Pala Pinto.
Viaggi che si cominciano assieme e che se hanno delle promesse sussurrate, non possono che essere coltivati e sognati assieme, fino all'ultima fermata.
"Dopo aver atteso la conferma –sulla quale, in verità avevo pochi dubbi- del progetto societario per l'anno sportivo in partenza, ho da subito manifestato la volontà di continuare questo percorso." esordisce così Elio. "Intendiamoci, per me è diventata una questione di principio. Io che ho cominciato questo viaggio assieme a coach Castellitto nel 2018 e che ho portato con orgoglio i galloni di capitano, non potevo mancare per questa nuova sfida. Un progetto che ci ha portato a passare da anni di transizione con la smorfia di chi sa che il sole sorge sempre, a campionati di vertice come quelli vissuti nelle ultime due stagioni. Dopo la parentesi di Civitavecchia per motivi di lavoro, appena mi e' stato possibile sono subito rientrato in quella che considero a tutti gli effetti casa, purtroppo non siamo riusciti a cogliere l'obiettivo della promozione tre mesi fa, stoppati ma usciti a testa altissima in gara tre di semifinale play off."
893 punti, 73 gare, 12.2 di media e una prestazione che difficilmente cancelleremo dalla mente a breve, in quella strepitosa gara due contro Vieste. 31 punti, best score, non di carriera, ma prestazione monstre dei nostri cuori.
Quello alle porte potrebbe essere lo "special year" per la chiusura di questo fondamentale progetto, provare a sfruttare la possibilità ampliata che ci concede la C Gold 2022/23, dettata dalla riorganizzazione dei campionati deve essere la chiave di volta della nostra stagione.
"Nonostante la lusinga di altre offerte, riparto da qui, riparto da un gruppo solido, da un progetto tecnico importante, ed è questa continuità la nostra forza, continuo a scegliere Mola perché qui sto bene e perché non mi piace lasciare nulla d'incompiuto."
Donatello Biancofiore
