Vi avevamo promesso due nuovi innesti. Importanti. E le promesse vanno mantenute.
Quindi eccoci al primo appuntamento.
Penne, 6 Giugno 1997, ala-pivot di 200 cm.
High score in carriera, proprio contro la MNB 2012, nella stagione 2019-20.
Indizi per l'identikit di quello che è un lungo più volte cercato in questo questo quadriennio di guida tecnica Castellitto.Avete indovinato?
Probabilmente gli addetti ai lavori e gli amanti delle statistiche avranno capito di chi parliamo, per gli altri è questione di attimi. Il nome è dietro la prossima parola.
Simone Di Diomede è un nuovo giocatore della MNB2012.
Rinforzo fortemente cercato, Simone approda al Pala Pinto dopo diversi anni di esperienza in serie B, in compagini marchigiane-abruzzesi con un parentesi piemontese con Valsesia e le ultime tre stagioni in C Gold con Taranto, Corato e Pescara.
Primi passi nella Virtus Roseto, per poi completare ilv percorso nel settore giovanile a Val Di Ceppo nel 2013/2014, con cui disputa i campionati Under 17 ed Under 19, e nella Poderosa Montegranaro nella stagione 2014/2015, quando debutta anche in prima squadra in Serie B.
2015/2016 a Giulianova, sempre Serie B, dove resta per due stagioni e mezzo totalizzando, in poco meno di 11 minuti di utilizzo medio, 154 punti in 65 presenze, per poi passare nel Gennaio 2018 al Valsesia Basket. Ritorno a casa nel 2018/2019 con Teramo Basket 1960, dove in 19 gare realizza 40 punti in poco meno di 10 minuti di utilizzo medio.
Nel 2019/2020 è il momento della C Gold con il CUS Jonico Taranto dove cresce il suo rendimento e tocca 9,5 punti di media in 20 partite, prima dello stop a causa della pandemia. C Gold pugliese anche nel 2020/21, nelle fila del Basket Corato, asticella delle prestazioni ancora in salita (10,3 punti). Ultimo anno infine a Pescara con 24 gare giocate e 9 punti per allacciata di scarpe.
Lungo versatile che può occupare indifferentemente sia il ruolo di ala forte che quello di pivot grazie al suo atletismo, sperienza nei movimenti spalle a canestro e buona pericolosità da oltre l’arco.
Queste le prime parole da giocatore della MNB:
"Sono molto carico per la chiamata di Mola. Progetto che mi ha subito convinto e motivato al massimo visto che sono tre anni che sento l'interesse forte dell'allenatore nell'avermi nella sua squadra e per la volontà della società di ambire ai piani alti della classifica. Io cercavo un ambiente dove vincere fosse uno degli obiettivi principali quindi la scelta di Mola è stata assai facile. Visto il roster lungo che si sta costruendo con un giusto mix tra giovani e meno giovani, secondo me lavorando bene durante la settimana potremmo toglierci molte soddisfazioni."
"L’ambizione è il nostro futuro in cerca di un futuro più grande."
Donatello Biancofiore
