Si ferma a 6 la striscia di vittorie consecutive della MNB, a stopparla la nuova Matteotti Corato di coach Patella già letale nella gara di andata sulla sirena. Abbiamo assistito ad una sorta di deja vu nel finale del Pala Pinto, 73-72 per gli ospiti con l’ultimo tiro di Dilascio fermato dal ferro.All’andata era terminata 84-83 per i coratini, sempre con l’ultimo tentativo a vuoto dalle mani di Dilascio. L’andamento delle due gare però si è rivelato completamente differente.
A Corato era stata una sfida punto a punto quella del Pala Pinto invece ha avuto due volti: prima parte di gara con una sola squadra sul parquet, gli ospiti, dal terzo quarto la MNB sostituiva la sua copia carbone con l’originale, rimontando 22 punti ai passanti.
Sorpasso anche per i padroni di casa che però restavano inermi dinanzi al controsorpasso firmato Ianuale a 13 secondi dalla sirena. Matteotti più lucida nel negare l’ultimo canestro a Dilascio, mentre Mola smetteva di produrre punti con 49 secondi di anticipo sul gong.
LA PARTITA
Mola in cerca del settebello, Corato in campo per mettere fine alla striscia di 5 stop consecutivi. Dilascio, Didonna, Angelini, Alloco, Brunetti per coach Castellitto. Dimitri Patella risponde con Cicivè, Oluic, Ianuale, Gatta e Mascoli.
Avvio complesso, Mola sembra ancora negli spogliatoi mentre Gatta ha già timbrato due volte dalla lunga distanza. La squadra di Castellitto fatica a produrre azioni offensive, sbaglia molto dall’arco dei 6.75 (a fine gara le statistiche impietose diranno 7/28) mentre i passanti armati sempre da Gatta e Goran Oluic prendono subito il largo (2-10). Il primo quarto è una caporetto con gli ospiti che entrano da tutte le parti e sfiorano la doppia decina di vantaggio al minuto 8 (8-27). L’ingresso di Stimolo regala linfa ad una MNB svagata: trovano la tripla Angelini e Tanzi mentre dall’altra parte è Mascoli ad inserire l’ennesima bomba di un avvio sull’acceleratore, si va al primo pit stop a guidare sul 17-30.
Angelini da tre a battezzare il nuovo quarto ma è ancora Corato cinica e senza opposizione a timbrare con Gatta, Mascoli e il solito Oluic, punto di riferimento sotto le plance assieme a Cicivè, per il massimo vantaggio esterno di serata, un 22-44 assolutamente impronosticabile solo 15 minuti prima. Castellitto è un vulcano in piena, troppo brutti i suoi per essere veri, time out e al rientro break mola, 7-0 con Dilascio Brunetti e Alloco. Mascolo però fa saltare ancora il banco timbrando da lontanissimo, negli ultimi secondi del primo tempo la grande azione difensiva di Dilascio che serve Angelini da terra per il 33-48 parziale, lascia intravedere spiragli di risveglio. Ripresa: tripla di Oluic da casa sua, risponde Dilascio che comincia a carburare. Mola prova ancora a risalire la china ed è sempre l’uomo col numero 14 a caricarsi la squadra in spalla. Tra il primo e il secondo tempo però c’è una novità non da poco, la MNB ha finalmente cominciato a difendere con intensità, e la musica sta cambiando. Step back di Alloco che raddoppia dall’altezza della lunetta, Corato si aggrappa allo stantuffo Cicivè, autentica pala meccanica da pitturato è lui a regalare un prezioso +14 esterno a chiusura di terza frazione per gli ospiti (50-64).
L’ultimo quarto è un tornado dalle sembianze molesi che si abbatte sulla Nuova Matteotti. La pressione dei padroni di casa ha picchi insostenibili, tanti possessi recuperati: prima Angelini poi Dilascio che taglia a fette tutta la difesa ospite e la castiga con due punti. A rimbalzo stavolta Corato non ha più il controllo e le palle vaganti ora sono tutte di proprietà di Alloco e Brunetti. Nei primi 5 minuti Corato è annichilita, ancora di più dalla tripla clamorosa di Angelini che avvicina ulteriormente Mola ai passanti. Il motorino inesauribile è Dilascio che si francobolla ai portatori avversari e una volta scippata palla riparte a doppia velocità verso il canestro. Ancora Angelini dall’angolo per l’incredibile parità 70-70 con ancora oltre 2 minuti da giocare. Dilascio dalla lunetta certifica il primo vantaggio interno dell’intera serata quando mancano 49 secondi alla fine. Uno su due per Ianuale dalla linea della carità, Mola sciupa il canestro della vittoria con Stimolo da tre, poi esce male sul possesso di Corato e subisce il controsorpasso sempre da Ianuale smarcato da Rutigliani con autostrada a disposizione. 13 secondi per chiudere la sfida, Corato ha ancora due falli da giocarsi prima di andare in bonus e con il primo stoppa Dilascio. Rimessa con 8 secondi, si mette in proprio l’argentino, Corato però si difende senza fallo mentre l’ultimo tiro impatta il ferro e Stimolo sul rimbalzo resta chiuso nella gabbia in casacca bianco-nera. Finisce con gli ospiti a festeggiare una vittoria che fino a 2/3 di gara credevano di avere in tasca e che avevano perso a meno di un minuto dalla sirena. Mola torna a lasciare i due punti dopo quasi due mesi e deve recitare mea culpa per una gara giocata solo negli ultimi 15 minuti.
Tabellino Mola
Dilascio 21, Alloco 14, Brunetti 12, Angelini 15, Tanzi 3, Didonna, Cesana 3, Stimolo 4,Campanile NE, Pinto NE. All. Castellitto
Donatello Biancofiore
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