Se qualcuno soltanto un mese fa avesse predetto che la MNB2012 dopo un avvio lanciato avesse trascinato all’Over Time una squadra come il Basket Corato la cui forza e’ fuori discussione e incute gran rispetto soltanto alla lettura dei nomi del roster (Bagdonavicious, Bricis, Di Diomede, Cioppa, De Angelis, per citare solo i più conosciuti) avremmo sorriso e nel profondo ci avremmo sperato. In fin dei conti e’ andata proprio così, Mola vincente nelle due gare d’esordio e partita fianco a fianco con un signor roster che senza dubbio ambirà alle posizioni d’eccellenza nella C Gold 2020/21. E’ stato un pomeriggio di buon basket, di dense emozioni ed attentati alle coronarie, vince Corato dopo un over time e dopo una partita di continui sorpassi. Ci rimane il rammarico per una gara che sembrava persa solo a 28” dal gong e poi rimessa in piedi in maniera incredibile, ma e’ maggiore la soddisfazione per un gruppo giovane che anche in questa sfida ha dato prova di poter esprimere grandi potenzialità.
LA GARA
Freddo glaciale al Pala Pinto, Mola con i muscoli contratti mentre Corato ha il motore già scaldato: pronti via e i passanti sono 8-2 motivo per cui Coach Castellitto richiama i suoi in panca in cerca di una scossa che rompa letteralmente il ghiaccio. Massimo vantaggio Corato sul 4-13, confezionato da Bagdonavicious e Di Diomede, poi entra in scena Mola, trascinata da Feruglio subentrato a Didonna dopo due falli fischiati contro in un solo giro completo di lancette. 7-0 griffato Danilo e debito dimezzato (11-16 al minuto 8). Yabre rilancia con il carico da tre ma il finale di frazione e’ tutto di marca bianco blu, 8-0 e ultimi 4 punti dalle mani di Tanzi e Mirone a quarto concluso per il 21-20 che certifica il primo vantaggio di serata.
Mola e’ in ritmo, Corato latita in zona canestro e il parziale lievita fin sul 13-0 (27-20). Di Diomede e Yabre, giocatore dalla fisicità esplosiva assieme all’altro straniero Idiaru, ci ricordano che Corato e’ avversario tosto e soprattutto dentro la sfida. Dilascio sgasa nell’area coratina e inventa parabole soffici che gonfiano la retina, Idiaru fa il molleggiato e fa razzia di palle vaganti in area molese, e’ il momento dell’equilibrio. Prova a romperlo capitan Preite con due bombe in fila (41-33), Corato ricuce lo strappo in chiusura di tempo con Di Diomede, così negli spogliatoi si va sul 41-37. Bagdonavicius inaugura il secondo tempo con una parabola perfetta dalla media, ma è ancora Mola a provare l’allungo: Dilascio, Mirone e Preite per un 9-0 che fa barcollare Corato (50-39 al 23′). Ospiti all’angolo e quasi senza difesa. Chi li rimette in pista? La legione baltica, Bagdonavicious e Bricis: 9-0 servito che riporta i nero verdi a stretto contatto (50-48) dopo 5 minuti del terzo parziale. Nuovo time-out Castellitto, Mola ritrova linfa con Feruglio e Barnaba e si riporta al comando di 6 lunghezze. Botta e risposta: esperienza Bricis con tre lunette e sassata Idiaru dai 6.75, Corato mette la freccia e all’ultimo quarto si presenta davanti (56-59).
Quarto parziale: Mola ha perso smalto mentre Corato difende forte e martella in attacco, Di Diomede e Bricis timbrano e mandano in orbita la squadra di coach Cadeo (58-66). Parola chiave di serata però e’ tiramolla, così Dilascio fa il Beep Beep e Feruglio imbuca la posta a canestro, tutto ancora da decidere, 65-67 con 3 minuti da giocare. Bricis letale da tre, Corato fugge e sembra vicina al traguardo quando i tabelloni a 30” dal termine portano i passanti davanti di 7 (67-74).
Mamma butta la pasta? No, non ancora. Harakiri Corato e Mola si fa trovare prontissima a cogliere l’attimo. Bomba di Angelini, palla persa Corato, canestro ancora di Angelini dopo un batti e ribatti infinito, Bagdonavicious non la chiude con un 1/2 dalla lunetta, quando mancano 6 secondi alla fine. Rimbalzo di Feruglio, l’mvp MNB di serata. Corsa a superare la metà campo mentre il countdown risucchia gli ultimi centesimii. Mano al telecomando e la palla a spicchi in rete da quasi 10 metri. 75-75, mani nei capelli, il cuore fa le capriole, da non crederci. Si va all’Overtime. La botta potrebbe mandare ko Corato, Mola ritorna in campo e vuole compiere il capolavoro. Barnaba per il nuovo vantaggio, Bagdonavicious fa 0/2 dalla lunetta ma poi trova un gioco da tre che in quanto a pesantezza fa concorrenza ad un lastrone di marmo (79-80). Mancano due minuti e non si conosce il nome del vincitore. Le mani tremano ed i ferri ballano, Feruglio (22 punti) sempre lui e Bricis non smuovono l’impasse, Dilascio lievita nell’area e trova il canestro dell’83-82 con 30 secondi da giocare. Corato però ha un’asso nella manica e si chiama Antonio Cioppa, la difesa molese raddopoia sullo spauracchio Bagdo, scarico per il numero 7 nero verde solo nell’angolo che insacca la tripla che vale la sfida. Dilascio prova a tagliare la difesa ospite nell’ultimo disperato attacco Mola ma prima le manone di Bricis sporcano l’assist del play argentino, poi il ferro non e’ in vena di regalare ulteriori ribaltoni e termina così una sfida vibrante e dalle interminabili emozioni. Corato porta a casa due punti preziosissimi, Mola si applaude e si scopre all’altezza dei più forti.
Donatello Biancofiore
MOLA NEW BASKET 2012-BASKET CORATO 83-86 O.T.
Parziali: 21-20;41-37;56-59;75-75;83-86
TABELLINI
MOLA: Dilascio 15, Angelini 7, Preite 14, Didonna 2, Barnaba G. 8, Tanzi 2, De Simone 2, Feruglio 22, Mirone 11, Negro ne, Barnaba D. Ne, Lepore ne. All. Castellitto
CORATO: Bagdonavicious 22, Di Diomede 17, Yabre 12, Idiaru 7, Bricis 15, Cioppa 7, Cito 6, Messina, Matarrese, Algie De Angelis, Ruotolo. Allenatore Cadeo