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  • Donatello Biancofiore

Mola corsara a Monteroni, 75-69 e due su due in campionato.

Se due indizi non fanno una prova, possiamo dire di esserci vicini.

La MNB2012 torna con i due punti anche dalla prima trasferta stagionale in quel di Monteroni e bissa la bontà di sensazioni lasciate all’esordio contro Corato. 75-69 per la banda Castellitto, la cui superiorità nella sfida di questa sera non è mai stata posta in dubbio se non nelle ultime frenetiche battute con i padroni di casa a provare il disperato colpo di coda.

 
 

LA GARA

Mola davanti sin dalla contesa con un 7-0 parziale firmato Jacky Barnaba tra canestri in area e tiri liberi, partenza sprint che costringe subito al time out coach Argentieri. La strigliata frutta perché al ritorno in campo Monteroni si sblocca con una tripla di Durini allo scadere dei 24’’, ed è proprio la guardia salentina a mantenere in gara i locali con 9 punti segnati su 11 di squadra nei primi 8 minuti di gioco. La MNB però mette sul parquet aggressività e gran voglia di far bene, armi che le permettono di aprire la forbice del vantaggio esterno a 14 (25-11). Sembra andare tutto per il verso giusto quando sul finire del primo quarto prima Barnaba lascia il posto a Mirone dopo due falli in sequenza, poi lo stesso Mirone al secondo possesso dall’entrata in campo trova l’espulsione per una difesa troppo “energica” su Pallara. E’ un colpo assai pesante per il roster molese, concedere un uomo importante sotto le plance come Mirone potrebbe influire sulle sorti del match, difatti la squadra di caoch Castellitto accusa il contraccolpo piscologico mentre i locali guidati in attacco dall’esperto Banti e una buona tenuta difensiva ricuciono lo strappo e chiudono il primo quarto sotto di 4 (21-25).

La pausa di fine periodo serve a ricompattarsi in panca, il gruppo mantiene la bussola ed i nervi saldi, così alla ripresa Mola dimostra di avere le idee chiare e va a trovare canestri importanti con Feruglio e Didonna. La parola chiave del momento è aggressività, difensiva soprattutto, Dilascio e capitan Preite su tutti a dettare i tempi, per un nuovo importante break nato dalle tante recuperate e dalle ripartenze in transizione. Si torna a viaggiare sulla doppia cifra di vantaggio, mentre Monteroni non trova più il canestro. Sul finire di tempo arriva nuova linfa difensiva dalla panca con Tanzi e Desimone a metterci muscoli e pressione, così l’intervallo cristallizza un 28-43 ospite, con solo 7 punti subiti nel secondo periodo, che sarà la chiave di volta della sfida. Da Monteroni però, la storia lo insegna, non si esce mai in carrozza, e allora facile prevedere che la terza frazione sia teatro del tentativo di rientro dei padroni di casa. Pronti via ed il pensiero trova conferma: Leucci infila due bombe ed insieme al talento offensivo di gente del calibro di Durini e Salamina, Monteroni è ancora lì, a stretto contatto. Mola incassa e potrebbe sfaldarsi anche perché siamo in zona rossa per numero falli, Angelini Didonna e Barnaba a quota 3 fanno scattare l’allarme. Niente paura, questa squadra dimostra di avere carattere e con gioco fluido e mani fredde ricaccia ancora in dietro la minaccia Monteroni, 43-52 a 150 secondi dalla terza sirena.


A 10 dalla fine il divario resta pressochè immutato, ultimo pit stop in panca sul 51-59 dei passanti. E’ il momento di decidere la sfida e nessuno si tira indietro, ancora gran difesa e salentini che trovano spesso la strada del canestro sbarrata. Anche Monteroni col fardello falli, Banti uno dei migliori dei suoi deve accomodarsi definitivamente in panca per 4 e 5 fallo a stretto giro, così coach Argentieri deve per forza di cose abbassare il quintetto dando spazio alle forze Under dalla panca. E’ proprio uno di questi, il giovane Lorenzo a trovare un canestro destabilizzanti, di quelli che possono ribaltare le sfide. Tripla di tabella sul gong dei 24” che regala i brividi di paura alla MNB e impettisce Monteroni tornata in un attimo sul -6. Mola però non ha finito di stupire e non ha ancora giocato i jolly, quindi Angelini decide di chiuderla lui e si inventa due bombe da lustrarsi gli occhi che sembrano chiudere a doppia mandata la sfida, sul +9 esterno a poco più di tre minuti. Tutto per tutto Monteroni, mai doma, e 67-71 a 120 secondi dal termine della sfida, no non è ancora finita. Difesa chiama difesa e sugli attacchi della squadra di casa per l’operazione aggancio porte in faccia dell’area MNB, tutto chiuso e divieto di somministrare palle a spicchi in area bianco-blu come da Ordinanza di coach Castellitto, risultato Monteroni mette a referto solo 2 punti mentre Dilascio e Preite gestiscono da manuale i possessi chiave portando a casa fallo e lunetta in buca, 69-75 e tutti a centro campo a festeggiare il secondo capolavoro su due di questo gruppo, di questo staff, di questa MNB tutta, se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo dire di aver trovato il sole anche di sera.


Donatello Biancofiore


TABELLINI

Nuova Pall. Monteroni: Calò ne, Salamina 6, Stefanizzi 5, Leucci 21, Lorenzo 12, Opalevs 5, Pallara 1, Giordano, Durini 11, Colaci ne, Vantaggiato ne, Banti 8.


Mola New Basket 2012: Dilascio 7, Angelini 16, Preite 12, Didonna 10, Barnaba J 18, Tanzi, Feruglio 11, De Simone 2, Mirone, Negro ne

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