Non è facile commentare sfide come questa, gare che valgono tantissimo a cui si giunge anche con una buona dose di fiducia portata dalla vittoria con Brindisi e che si trasformano in un autentico calvario, per tutti, giocatori, staff e tifosi. Difficile capire e spiegare, resta solo a parlare, durissimo, il referto del punteggio che a fine gara ci vede subire lo strapotere dell’Adria, lo strapotere di Rodriguez e dell’ex Preite. Adria Bari-Mnb 2012 93-71, ma la gara in sostanza finisce al primo break della squadra di casa, che dopo aver chiuso un primo quarto in equilibrio (24-22) nella seconda frazione fugge via toccando anche il +37 durante la terza frazione. Autentica secchiata di acqua gelata e a fine gara arrivano le scuse di coach Masini: “Io per primo, lo staff e la squadra chiediamo scusa alla Società e ai tifosi per questa prestazione che mi lascia sgomento per l'atteggiamento visto in campo. Posso solo aggiungere che continueremo a lavorare perché ci sono ancora tre gare importanti di regular season e otto di post season nelle quali dovremo dimostrare di non essere quelli visti questa sera a Bari”.
Mola con Laquintana, Vidakovic, Magarinos, Fiusco, Barnaba. Bari con Preite, Rodriguez, Ferraretti, Ravelli e Vorzillo.
Bagna il suo ritorno casalingo Rodriguez coi primi quattro punti, sottomano di Barnaba che poi rintocca dalla lunetta (4-3). Magarinos vincente per il +3 esterno (4-7) e parziale di 10-0 sulla tripla di Vidakovic.
Preite stoppa la mini emorragia Adria con 5 di fila. Seconda tripla di setata per Vidakovic e prima per Fiusco tutto solo nell’angolo, Bari si mantiene a contatto grazie il suo giocatore più talentuoso Santi Rodriguez, due triple in serie e punteggio sul 17-18. E’ Preite a fissare la nuova parità, forse troppo spazio per lui, al primo mini intervallo si va con l’Adria davanti 24-22, grazie ai due punti di rimbalzo del solito Rodriguez (12 punti)
Roddriguez sempre lui continua a timbrare, dall’altra parte gli risponde Barnaba, col rimorchio Guido per la nuova parità, Lupo appena entrato trova subito il jolly da, tre 30-27. Time out Masini sulla nuova tripla Preite tutto solo dall’angolo: 39-29 e richiamo necessario in panca. Si rientra e la MNB sembra ancora imbambolata e subisce 10 punti dalla coppia Ferraretti-Rodriguez senza reagire, per quello che sembra un ko tecnico, ma con ancora due quarti da giocare, 57-30. Ripresa senza scossoni da parte della MNB che anzi vede ampliarsi il disavanzo dai padroni di casa che dilagano con Preite, Ferraretti e Rodriguez, la gara non ha più storia 72-36 e sembra di rivedere il replay della sfida disputata nella scorsa stagione qui a Bari. Lo scorrere della restante parte di gara è solo valido per aggiornare i tabellini personali, con l’imprendibile Preite che raggiunge quota 30 e per concedere minuti a chi da ambo le parti ha giocato meno fin qui.
Dopo partite come questa sarebbe troppo facile lasciarsi sopraffare dallo sconforto, non deve essere così. Resta una partita singola e la sua severa lezione deve rimanere circoscritta a quei 40 minuti senza permettere alle cosiddette scorie di allargare il loro raggio nel tempo. Lavorare e sgombrarsi la testa dai demoni, domenica al Pala Pinto c’è un’altra sfida dal valore capitale che non possiamo permetterci di approcciare con sconforto.
Adria Bari-Mola New Basket 2012 93-71
24-22;33-8; 32-22;4-19
BARI
Preite 33, Rodriguez 25, Ferraretti 15, Ravelli 6, Vorzillo 4, Pugliese 4, Lupo 3, La regione, Loprieno, Guerrieri, Callara. Coach Luisi
MOLA
Barnaba 21, Guido 11, Laquitana 10, Vidakovic 8, Trombetta 5, Fiusco 5, Tanzi 5, Magarinos 4, Sivo 2, Di Palma, Lepore, Sorino. All. Masini
Donatello Biancofiore
(Ph. Gaetano Carbonara)