Mola-Molfetta, cronaca di una partita mai cominciata. Terzo stop per la MNB in questo avvio di campionato ed è quello che fa più male per come arriva, diretto e pesante al termine di 40 ‘ nei quali la via è stata segnata già dai primi minuti della sfida. La Virtus Molfetta si impone per 96-79 ma comanda dal primo possesso fino alla sirena, raggiungendo anche 37 punti di vantaggio durante il terzo quarto, la MNB incappa nella giornata più buia fin qui e dovrà lavorare molto su se stessa, il campionato è appena cominciato, gli incidenti di percorso sono fisiologici e abbiamo tutto il tempo per riprenderci, ma serve una reazione immediata sul piano dell’approccio mentale alla gara.
LA GARA
Quintetto standard per coach Conte con Birra, Gangale, Vidakovic, Catani e Barnaba, coach Carolillo risponde con Calisi, Formica, Stefanini, Sirakov e Aramburu. Bastano i primi 4 minuti per un responso sull’esito della gara. Mola tentenna, Molfetta aggredisce il canestro: Formica da tre, Aramburu e poi Sirakov con un po’ di fortuna sempre dalla lunga, primo parziale passante tremendo di 17- 0 che crea le fondamenta per i due punti. Di Birra il primo timbro molese, Molfetta però non si ferma e mette in scena un quarto quasi irreale nel quale mette tutto in retina e in cui a Mola manca la cattiveria agonistica piazzata dagli ospiti, che trovano come ciliegina sulla torta un coast to coast di Aramburu per l’incredibile 13-37 allo scoccare del minuto 10’. 78% dal campo, 71% da tre, parziale di 13 rimbalzi a 3, la gara è già compromessa.
Molfetta continua ad impallinare anche in avvio di 2° quarto con Calisi e Aramburu, Mola prova una timida reazione con Birra e Laquintana, ma il gap pesantissimo appare non colmabile. 5 punti di Birra, gli risponde un indiavolato Sirakov (25-51 al 14’),così il primo tempo scivola via con gli ospiti che non solo non mollano la presa ma allargano il vantaggio sempre con l’imprendibile Sirakov: al minuto 20 è 31-57.
Si spera in una reazione della Mnb che rientra dagli spogliatoi, il trend però non ha scossoni e allora ci si arrende a una gara che non ha molto da scrivere per il risultato finale. Molfetta dimostra una freschezza atletica e una connessione mentale non contrastabili per la Mnb di questa sera e allora il sipario cala quando i passanti trovano le tre decine di allungo sull’ennesima tripla di Sirakov e sulle giocate vincenti di Aramburu (23 punti in 21 minuti di utilizzo): 49-82. Il prosieguo della sfida vale solo per aggiornare le statistiche personali e nemmeno il tentativo di rientro dell’ultimo quarto, con una Mnb che probabilmente si è scrollata di dosso – troppo tardi - la tensione di inizio gara e trova conclusioni più pulite, scalda gli animi. Positivo Guido, 19 punti e 4 triple a bersaglio, ma il tempo è tiranno e la Virtus che aveva alzato il piede dall’acceleratore, sull’88-74 a 2 minuti dal gong, rimette in campo Sirakov e Aramburu, per arrivare tranquilla alla sirena, con 17 punti di vantaggio. Sapevamo che sarebbe stata difficile questa nuova esperienza in serie B, ma sappiamo anche che il cammino è ancora lunghissimo e la storia, anche quella recente di questa società - basta andare indietro di appena due anni - ci insegna che dalle false partenze si può risorgere alla grande.
MOLA NEW BASKET 2012-VIRTUS MOLFETTA 79-96
13-37;31-57;49-82;79-96
Mola: Guido 19, Birra 18, Barnaba 13, Laquintana 17, Gangale 6, Catani 4, Vidakovic 2, Trombetta, Sivo, Pinto, Lepore, Di Palma. All. Conte
Molfetta:Aramburu 23, Sirakov 21, Calisi 12, Formica 11, Stefanini 11, Mezzina 6, Donati 5, Paglia 4, Sasso 3,Annese, Sadreika, Bliujus. All. Carolillo
Donatello Biancofiore
(Ph. Gaetano Carbonara)